...non riesco a dargli un nome...
Inviato: giovedì 13 luglio 2023, 20:35
è ancora vuota questa casella...la inauguro io.
ho appena scritto, di getto, queste impressioni\sensazioni\emozioni che mi dà il pensare al mio prossimo viaggio, mettendole in un post sul mio gruppo che uscirà domani, ve le "anticipo" volentieri.
Volevo darmi una scossa perchè tra lavoro e mille altre cose, la data si avvicina e non mi sono reso ancora conto di cosa sto per fare.
Credo di esserci riuscito, comincio a sentire un solletico alla bocca dello stomaco adesso...
Mi piace dare un nome alle mie piccole avventure, ma stavolta proprio non mi viene...ma forse non è così importante, sarà qualcosa di anomalo anche in questo, la cosa importante come sempre mi dico è andare, partire, "togliersi dalle p..le"!
<<Fra 20 giorni giro un’altra pagina del libro della mia vita, inizio un nuovo viaggio.
Non l’ho ancora ben definito e non ho alcuna voglia di farlo.
E’ un approccio diverso: Voglio si scopri un po’ alla volta, che mi lasci godere di tutta l’improvvisazione possibile, voglio che mi sorprenda.
In linea di massima è chiaro che so dove voglio andare, ce l’ho in testa dallo scorso anno: Baku, sul Mar Caspio.
Peccato che ad oggi la frontiera dell’Azerbaijan sia ancora chiusa e temo resti un sogno arrivare lì.
Ma ho da approfondire Georgia, Armenia e la stessa Turchia. Sto studiando strade non semplicissime da percorrere, posti isolatissimi, deserti, molto sterrato, da solo sarà un tantino “emozionante”, ma vedremo, nessun obiettivo ma anche nessun limite.
Tornerò attraverso la Bulgaria e Romania fermandomi in Veneto, che considero la mia seconda patria, da mio figlio Luca e a trovare vecchi e nuovi amici di là.
Spero di farcela in 25 giorni…sarà bello, lo so. Un viaggio in moto è di per sé un’avventura, imprevedibile, imponderabile, piena di emozioni forti. Poi con lo scenario di quei paesi favolosi, selvatici, così diversi, con bellezze naturali uniche e persone semplici, accoglienti, gentili, generose.
Nel farlo in solitaria amplificherò ogni sensazione al massimo, drizzerò bene le antenne, voglio “sentirlo” tutto questo viaggio, “fino al midollo”, immergermi in esso dal primo all’ultimo dei circa 11.000km previsti.
Se ne avete, regalatemi qualche chicca, suggeritemi qualche posto o strada “segreti” di questi paesi che non siano conosciuti ai più, che magari avete scoperto voi per caso sbagliando strada e che magari custodite gelosamente nella vostra memoria…siate generosi con me ahahahah
grazie >>
ho appena scritto, di getto, queste impressioni\sensazioni\emozioni che mi dà il pensare al mio prossimo viaggio, mettendole in un post sul mio gruppo che uscirà domani, ve le "anticipo" volentieri.
Volevo darmi una scossa perchè tra lavoro e mille altre cose, la data si avvicina e non mi sono reso ancora conto di cosa sto per fare.
Credo di esserci riuscito, comincio a sentire un solletico alla bocca dello stomaco adesso...
Mi piace dare un nome alle mie piccole avventure, ma stavolta proprio non mi viene...ma forse non è così importante, sarà qualcosa di anomalo anche in questo, la cosa importante come sempre mi dico è andare, partire, "togliersi dalle p..le"!
<<Fra 20 giorni giro un’altra pagina del libro della mia vita, inizio un nuovo viaggio.
Non l’ho ancora ben definito e non ho alcuna voglia di farlo.
E’ un approccio diverso: Voglio si scopri un po’ alla volta, che mi lasci godere di tutta l’improvvisazione possibile, voglio che mi sorprenda.
In linea di massima è chiaro che so dove voglio andare, ce l’ho in testa dallo scorso anno: Baku, sul Mar Caspio.
Peccato che ad oggi la frontiera dell’Azerbaijan sia ancora chiusa e temo resti un sogno arrivare lì.
Ma ho da approfondire Georgia, Armenia e la stessa Turchia. Sto studiando strade non semplicissime da percorrere, posti isolatissimi, deserti, molto sterrato, da solo sarà un tantino “emozionante”, ma vedremo, nessun obiettivo ma anche nessun limite.
Tornerò attraverso la Bulgaria e Romania fermandomi in Veneto, che considero la mia seconda patria, da mio figlio Luca e a trovare vecchi e nuovi amici di là.
Spero di farcela in 25 giorni…sarà bello, lo so. Un viaggio in moto è di per sé un’avventura, imprevedibile, imponderabile, piena di emozioni forti. Poi con lo scenario di quei paesi favolosi, selvatici, così diversi, con bellezze naturali uniche e persone semplici, accoglienti, gentili, generose.
Nel farlo in solitaria amplificherò ogni sensazione al massimo, drizzerò bene le antenne, voglio “sentirlo” tutto questo viaggio, “fino al midollo”, immergermi in esso dal primo all’ultimo dei circa 11.000km previsti.
Se ne avete, regalatemi qualche chicca, suggeritemi qualche posto o strada “segreti” di questi paesi che non siano conosciuti ai più, che magari avete scoperto voi per caso sbagliando strada e che magari custodite gelosamente nella vostra memoria…siate generosi con me ahahahah
grazie >>