"Polvere d'Afghanistan"
Inviato: lunedì 5 maggio 2025, 16:56
Ci sono libri che si leggono. E poi ci sono libri che si vivono. Questo è uno di quelli.
Il viaggio raccontato da Emilio Radice in sella alla sua moto attraverso l’Afghanistan è molto più di un semplice resoconto: è un tuffo nell’ignoto, una corsa dentro se stessi, un incontro con l’umanità nelle sue forme più vere e sorprendenti.
Pagina dopo pagina, Emilio ci porta con lui tra paesaggi mozzafiato, silenzi carichi di significato e incontri che lasciano il segno. Il suo stile è diretto, autentico, coinvolgente. Leggere questo libro è come percorrere quella strada polverosa al suo fianco, con il casco in testa e il cuore aperto.
È uno di quei racconti che vorresti non finissero mai, perché ti fanno sentire parte di qualcosa di grande, di essenziale, di profondamente umano.
E ora, sapendo che domani – 6 maggio 2025 – Emilio ripartirà verso Est, non posso che augurargli il meglio. Che il vento sia a favore, la strada sicura e lo spirito sempre curioso.
Buon viaggio, Emilio. Ti aspettiamo al ritorno, con un altro pezzo di mondo da raccontarci.

Il viaggio raccontato da Emilio Radice in sella alla sua moto attraverso l’Afghanistan è molto più di un semplice resoconto: è un tuffo nell’ignoto, una corsa dentro se stessi, un incontro con l’umanità nelle sue forme più vere e sorprendenti.
Pagina dopo pagina, Emilio ci porta con lui tra paesaggi mozzafiato, silenzi carichi di significato e incontri che lasciano il segno. Il suo stile è diretto, autentico, coinvolgente. Leggere questo libro è come percorrere quella strada polverosa al suo fianco, con il casco in testa e il cuore aperto.
È uno di quei racconti che vorresti non finissero mai, perché ti fanno sentire parte di qualcosa di grande, di essenziale, di profondamente umano.
E ora, sapendo che domani – 6 maggio 2025 – Emilio ripartirà verso Est, non posso che augurargli il meglio. Che il vento sia a favore, la strada sicura e lo spirito sempre curioso.
Buon viaggio, Emilio. Ti aspettiamo al ritorno, con un altro pezzo di mondo da raccontarci.
