Che dire… pur avendola sempre desiderata, ho acquistato la mia prima moto soltanto a 40 anni nel 2007. Ma in breve ho realizzato che la moto, qualsiasi essa sia, per me significa libertà: il mezzo ideale con cui viaggiare.
Dai primi giri nei weekend con gli amici tra le Alpi del Triveneto, all’attraversamento della nostra bella Italia, poi l’Europa (VANEST - Viaggio A Nord EST - il mio primo itinerario in moto verso il nord-est europeo), fino alla scorsa estate quando finalmente ho iniziato ad attraversare anche gli altri continenti partendo dal centro Asia.
Un viaggio, un’idea di percorso o meglio una direzione di massima, aperto alle occasioni che si presentano giorno dopo giorno, chilometro dopo chilometro. Senza fretta e liberamente, alla scoperta dei paesi, dei luoghi e del contatto con nuove culture e con i costumi dei luoghi attraversati.
Qualsiasi sia il mezzo scelto, il mondo è un posto meraviglioso!
Mi chiamo Giovanni Cellini, non viaggio da 8 mesi e non vedo l’ora di ripartire alla scoperta del resto del mondo!
* Lo scorso anno mentre ero a Khiva in Uzbekistan ho incrociato un gruppo di turisti italiani in vacanza, tra cui un motociclista che mi ha definito “uno di quei fulminati” che viaggiano in moto in solitaria per il mondo


