Controvento - Il Viaggio di LAURA (Georgia Turchia)
Inviato: mercoledì 11 settembre 2024, 12:17
Controvento-il viaggio di Laura
Un vento contrario ha soffiato per mesi, sin da quando il viaggio era solo un lontano desiderio.
Ha perseverato fino al giorno della partenza e ci ha avversato lungo tutto il tragitto.
Sembrava quasi che qualcosa volesse impedire tutto questo.
Ma il viaggio si è compiuto!!!
Vincendo i disagi di malanni fisici, moto in panne e “disgrazie” varie siamo partiti, abbiamo viaggiato sempre controvento, abbiamo incontrato … sconosciuti, amici e viaggiatori … ed io ho scoperto il piacere di guardare il mondo con gli occhi di Laura Catullo, gli occhi di chi guarda ancora con la meraviglia della prima volta!
Ho avuto il piacere di viaggiare con Lei, ed ecco le Sue impressioni:
Stavolta il viaggio l'ho fatto io!
Non sono mai stata su una moto prima d'ora e come prima esperienza mi so vista passare 7000 km di strada. Oddio.. Sono stata solo una zavorra intenta a riprendere il paesaggio che cambia e a pensare, pensare..
È nato tutto per caso. Quell'uomo carismatico che è Ettore Hungrybiker ha proposto una cena in Georgia il 17 agosto (che vuoi che sia?) e sei amici motoviaggiatori si sono incontrati. Nel mezzo c'ero io.. Che c'entro un po' me lo chiedo ancora.
Ho visto quei mondi e quel modo di viaggiare spulciando e componendo i loro video, li ho visti attraverso i loro occhi e il loro essere più profondo e semplicemente mi ci sono tuffata. Volevo solo creare un docu-viaggio, assaporando finalmente quel modo di vivere così affascinante.
Ho avuto dalla mia una base solida, una guida affidabile e sicura che sa tenere la strada, una persona altrettanto empatica e capace di ascoltare i miei silenzi: Rocco Antonio Kossovic. E per tre giorni la nostra strada si è unita a quella di Luca Dell'anno. Discreto, silenzioso, attento. Con meraviglia di tutti e 3 ci siamo trovati sulla stessa lunghezza d'onda, prendendo decisioni comuni, senza disagi e senza amarezze.
Non parlerò della bellezza incontrata, vista e vissuta, magari posterò il tutto più in là.
Parlerò solo del vento...
Quello leggero che ti sfiora e ti rincuora dal caldo eccessivo, come le carezze fatte di parole degli amici MTS, pronti a ricordarmi che la vita è una lotta continua anche quando chi la affronta lo fa con tanto di sorriso e sembra la persona più serena e sicura al mondo.
Quello forte e prorompente, che ti rema contro e devi necessariamente accettarlo, perché o rallenti la corsa con la possibilità di non arrivare alla meta o continui a viaggiare in preda a rabbia e frustrazione.
In moto i tumulti interiori li vedi nel vento, ti fanno da tunnel e li attraversi, necessariamente. Allora starà qui il segreto... Attraversarli anche senza forze per capire che puoi superarli, puoi andare avanti, per arrivare a vedere finalmente che tutt'intorno è pieno di vita.
Grazie a chi mi è stato vicino, anche da lontano. ❤
Di seguito un po di immagini ...
Un vento contrario ha soffiato per mesi, sin da quando il viaggio era solo un lontano desiderio.
Ha perseverato fino al giorno della partenza e ci ha avversato lungo tutto il tragitto.
Sembrava quasi che qualcosa volesse impedire tutto questo.
Ma il viaggio si è compiuto!!!
Vincendo i disagi di malanni fisici, moto in panne e “disgrazie” varie siamo partiti, abbiamo viaggiato sempre controvento, abbiamo incontrato … sconosciuti, amici e viaggiatori … ed io ho scoperto il piacere di guardare il mondo con gli occhi di Laura Catullo, gli occhi di chi guarda ancora con la meraviglia della prima volta!
Ho avuto il piacere di viaggiare con Lei, ed ecco le Sue impressioni:
Stavolta il viaggio l'ho fatto io!
Non sono mai stata su una moto prima d'ora e come prima esperienza mi so vista passare 7000 km di strada. Oddio.. Sono stata solo una zavorra intenta a riprendere il paesaggio che cambia e a pensare, pensare..
È nato tutto per caso. Quell'uomo carismatico che è Ettore Hungrybiker ha proposto una cena in Georgia il 17 agosto (che vuoi che sia?) e sei amici motoviaggiatori si sono incontrati. Nel mezzo c'ero io.. Che c'entro un po' me lo chiedo ancora.
Ho visto quei mondi e quel modo di viaggiare spulciando e componendo i loro video, li ho visti attraverso i loro occhi e il loro essere più profondo e semplicemente mi ci sono tuffata. Volevo solo creare un docu-viaggio, assaporando finalmente quel modo di vivere così affascinante.
Ho avuto dalla mia una base solida, una guida affidabile e sicura che sa tenere la strada, una persona altrettanto empatica e capace di ascoltare i miei silenzi: Rocco Antonio Kossovic. E per tre giorni la nostra strada si è unita a quella di Luca Dell'anno. Discreto, silenzioso, attento. Con meraviglia di tutti e 3 ci siamo trovati sulla stessa lunghezza d'onda, prendendo decisioni comuni, senza disagi e senza amarezze.
Non parlerò della bellezza incontrata, vista e vissuta, magari posterò il tutto più in là.
Parlerò solo del vento...
Quello leggero che ti sfiora e ti rincuora dal caldo eccessivo, come le carezze fatte di parole degli amici MTS, pronti a ricordarmi che la vita è una lotta continua anche quando chi la affronta lo fa con tanto di sorriso e sembra la persona più serena e sicura al mondo.
Quello forte e prorompente, che ti rema contro e devi necessariamente accettarlo, perché o rallenti la corsa con la possibilità di non arrivare alla meta o continui a viaggiare in preda a rabbia e frustrazione.
In moto i tumulti interiori li vedi nel vento, ti fanno da tunnel e li attraversi, necessariamente. Allora starà qui il segreto... Attraversarli anche senza forze per capire che puoi superarli, puoi andare avanti, per arrivare a vedere finalmente che tutt'intorno è pieno di vita.
Grazie a chi mi è stato vicino, anche da lontano. ❤
Di seguito un po di immagini ...
ed un arrivederci al tuo primo post! 
